Quando si parla di mobile, il pensiero ricorrente va agli smartphone: sono loro, infatti, i dominatori del mercato. Sempre più grandi e performanti, rappresentano ormai la scelta più praticata dai consumatori, che li utilizzano come veri e propri tablet.

Ecco, i tablet: nati come portatori di una rivoluzione che avrebbe messo in soffitta desktop e laptop, si sono evoluti retrocedendo in porzioni di mercato ristrette, ma non per questo meno importanti. In esse si è sviluppata un’innovazione tecnologica di considerevole portata, capace di valicare i confini tra i diversi ambiti con prodotti quanto mai versatili. Pensiamo, tra tutti, ai cosiddetti 2 in 1.

È tra di loro che va rintracciata la grande novità di questi giorni, e cioè l’arrivo di Surface Go, il nuovo nato in casa Microsoft.

Dedicato a studenti e alla «prima linea»

Surface Go è il più piccolo ed economico della famiglia, e per quanto sia pensato per un utilizzo a tutto tondo – integra senza riserve le funzionalità di un tablet e quelle di un desktop – ha in due tipi di utenza i destinatari d’elezione: gli studenti e quelli che Microsoft ama definire «firstline workers». Cioè chi è in prima linea e si occupa soprattutto di rapporti con i clienti, di vendite e di finalizzazione dei progetti.

L’usabilità di Surface Go è stata studiata per favorire le attività centrali nella vita di chi studia e di chi lavora su quel «confine»: condivisione di contenuti, aggiornamento professionale, collaborazione, digitalizzazione dei processi di business, personalizzazione degli strumenti di apprendimento.

Surface Go

Piccolo e potente

È naturale che quanto abbiamo appena detto si traduca, in termini fisici, in un aspetto preciso. Surface Go è quindi piccolo – 245 x 175 x 8,3 mm, diagonale da 10 pollici, display PixelSense dal rapporto 3:2 e risoluzione 1800×1200 pixel a 217 ppi – e leggero (pesa 522 grammi). Il processore è un Pentium Gold 4415Y che garantisce fino a nove ore di autonomia.

Quanto al sistema operativo, Surface Go ospita Windows 10 Pro, configurabile in «S Mode»: si tratta di una modalità specifica elaborata da Microsoft e basata su un’esperienza semplificata, pensata proprio per favorire la produttività.

Altre note tecniche

Surface Go ha ovviamente il supporto per le reti Wi-fi, ma non è dotato di SIM. Dispone di connettività Bluetooth 4.1, Surface Dial e USB-C, di un jack per le cuffie da 3,5 mm e di una porta Surface Connect.
La fotocamera posteriore è da 8 Megapixel con autofocus, zoom digitale e funzioni per la videoregistrazione in Full HD a 1080p. Quella frontale è da 5 Megapixel e anch’essa supporta i video a 1080p, anche effettuando videochiamate su Skype;

Sul fronte memoria, si varia a seconda del modello: 64 GB (eMMC) oppure 128 GB (SSD); la RAM è da 4 o 8 GB, a seconda proprio della memoria per cui si opta.

Disponibili a parte, per concludere, sono la tastiera Type Cover e la penna.

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