L’intera catena di distribuzione necessita di essere costantemente monitorata per aumentare le performance dei processi produttivi. Ecco come le soluzioni IoT possono ottimizzare la Supply Chain
La Supply Chain è da sempre un argomento molto vario e complesso sul quale discutere. In ambito aziendale significa “catena di distribuzione” e raggruppa tutte quelle operazioni, organizzazioni, attività, risorse e informazioni che servono per creare un prodotto o un servizio da offrire al cliente finale.
È chiaro che un processo così multiforme accresce le sue performance quando è supportato da tecnologie IoT, in grado di restituire in tempo reale analisi sui dati e sulle prestazioni. Questa convinzione sta letteralmente rivoluzionando le Smart Factory, sempre più propense a inserire soluzioni IoT per ottimizzare al massimo la Supply Chain.
Soluzioni per problemi semplici e complessi
All’interno di “Top 5 Data and Analytics Use Cases”, il Case Study di Cloudera, azienda statunitense nata nel 2008 e leader nel settore dell’Enterprise Data Clouding e nella fornitura di soluzioni IoT, vengono analizzate due casistiche di diversa complessità, relative all’applicazione di soluzioni IoT nel processo di Supply Chain.
Il primo semplice caso illustra l’integrazione di sensori IoT all’interno dei camion refrigerati dedicati al trasporto alimentare. Questi sensori operano rilevando costantemente la temperatura e l’umidità all’interno del cassone e avvertendo il conducente quando si manifestano anomalie e variazioni di temperatura.
Il secondo caso, più complesso, è invece relativo all’ottimizzazione dell’inventario. In questo caso le tecnologie IoT raccolgono nel tempo tutti i dati di inventario e monitorano successivamente lo stato del magazzino.
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