Come è cambiato il panorama dell’open source nelle imprese? Per quali settori le aziende decidono di affidarsi a software open source? Che vantaggi ne ricavano? Il report annuale di Red Hat sull’evoluzione dell’open source enterprise risponde a queste domande e ci illustra quali sono le tendenze per il futuro. 

Il report di Red Hat sull’evoluzione dell’open source enterprise 

Anche quest’anno Red Hat, il principale fornitore mondiale di soluzioni open source aziendali, ha stilato il report dedicato all’utilizzo delle tecnologie e dei software open source nelle aziende. 

Per farlo sono state intervistate 950 aziende leader del settore IT in 11 Paesi in tutto il mondo (senza far sapere loro che Red Hat fosse lo sponsor del sondaggio). Grazie alle risposte ottenute siamo in grado di delineare il presente ma anche il futuro dell’open source in azienda. 

L’importanza dell’open source in azienda 

Se è vero che per alcune realtà l’open source è ancora un concetto nuovo – se non addirittura estraneo – è anche vero che sempre più aziende decidono di adottare software open source per la propria attività

Secondo quanto è emerso dal report di Red Hat, il 95% degli intervistati è d’accordo sull’importanza dell’open source nella propria strategia software per l’infrastruttura aziendale. 

Questo dato è confermato dal numero di aziende che stanno decidendo di passare da software proprietari a software open source: se fino all’anno scorso il 55% delle aziende disponevano di software proprietari, quest’anno la percentuale è scesa al 42%. Inoltre il 63% degli intervistati ha dichiarato di disporre di un’infrastruttura cloud ibrida. 

In che modo le aziende utilizzano la tecnologia open source 

Dal report emerge che i software open source in azienda sono utilizzati maggiormente in attività fondamentali come: 

  • Sicurezza (52%), 
  • Gestione del cloud (51%), 
  • Database (49%), 
  • Big Data e analytics (47%). 

Mentre le applicazioni principali vanno dalla modernizzazione delle strutture IT (60%) all’application development (53%) per finire con le pratiche DevOps (52%). 

Quali sono gli ostacoli all’adozione da parte delle imprese dell’open source? 

Nonostante la maggior parte delle aziende stia procedendo con l’innovazione e l’adozione di nuove tecnologie, esistono ancora dubbi sull’adozione di software open source aziendali. 

Gli intervistati hanno messo in evidenza quali sono secondo loro i principali motivi che frenano un’attività nell’adozione di questo tipo di tecnologie. Sono stati individuati quattro ostacoli principali: 

  • Sicurezza del codice (38%) 
  • Livello di supporto (37%) 
  • Compatibilità (34%) 
  • Mancanza di competenze interne per la gestione e il supporto (33%) 

È curioso notare come questi ostacoli siano gli stessi messi in evidenza nel report dello scorso anno. Questo può voler dire che c’è ancora poca conoscenza da parte delle imprese delle tecnologie open source, ma anche che le aziende hanno bisogno accertarsi dell’alta qualità delle nuove strategie e nuove tecnologie che decidono di adottare. 

I vantaggi dell’utilizzo dell’open source aziendale 

Secondo Rachel Moorehead, Direttore esecutivo delle infrastrutture e delle operazioni dell’Università dell’Alabama Birmingham: 

“Le tecnologie open source aziendali offrono un livello più elevato di sicurezza e supporto alle nostre implementazioni, consentendoci di liberare tempo per l’innovazione continua verso il successo degli studenti e le amministrazioni di ricerca DevOps.” 

Quelli evidenziati da Rachel Moorehead sono benefici che vanno oltre il semplice risparmio in termini economici, che l’anno scorso erano posizionati al primo posto della classifica dei vantaggi dell’open source. 

Quest’anno infatti al primo posto troviamo la qualità superiore dei software (33%), mentre i benefici economici scendono al secondo (30%). 

Altri vantaggi riscontrati sono: 

  • Migliore sicurezza (29%) 
  • Essere progettati per lavorare in cloud (28%) 
  • Capacità di sfruttare in modo sicuro le tecnologie open source (28%) 
  • Accesso alle ultime innovazioni (27%) 

Facendo un confronto con il report dell’anno scorso notiamo che la capacità di sfruttare in modo sicuro l’open source aziendale è salita dall’ottavo al quarto posto in classifica. Questo ci fa capire come il modello di sviluppo open source sia importante per le nuove categorie di software, incluso il software cloud native. 

Le previsioni per i prossimi due anni 

Cosa prevede il futuro dell’open source enterprise

Secondo le stime del report di Red Hat la percentuale di aziende che nei prossimi due anni continueranno ad affidarsi a software proprietari scenderà dal 42% di quest’anno al 32%. 

Si prevede infatti che l’utilizzo di software open source aziendali aumenterà dal 36% al 44% e che anche l’open source community-based continuerà a crescere, nonostante sia una crescita più lenta, raggiungendo il 21% in due anni. 

Inoltre, tra coloro che non dispongono di un’infrastruttura cloud ibrida, più della metà (il 54%) prevede di aggiornarsi entro i prossimi 24 mesi. 

Come cambieranno le app legacy nei prossimi 24 mesi 

Al momento il 61% delle aziende utilizza app native o abilitate per il cloud, mentre il 39% continua ad utilizzare app legacy. 

Per quanto riguarda le previsioni per il futuro delle applicazioni legacy, si stima che solo il 47% delle app verrà modernizzato. 

Il 31% degli intervistati ha indicato infatti che lascerà la propria applicazione così com’è, mentre il 16% ha stabilito che le app verranno ritirate o disattivate. 

Questo approccio è sicuramente il migliore per tutte quelle app che nonostante usufruiscano di sistemi legacy fanno ancora il loro lavoro nel modo corretto, per evitare all’azienda costi superficiali. 

Cambiamento previsto nell’uso dei container 

Tra le organizzazioni che dispongono di un team di sviluppo interno per le applicazioni, il 56% prevede di aumentare l’uso dei container nei prossimi 12 mesi, il 39% degli intervistati pensa che non apporterà modifiche, mentre solo il 3% è convinto che ne diminuirà l’utilizzo. 

La percezione dell’open source aziendale 

Per concludere, cosa pensano gli intervistati dell’open source aziendale? Il giudizio è unanime: secondo l’86% degli intervistati l’open source è utilizzato dalle aziende più innovative, e l’83% è convinto che l’open source aziendale sia stato determinante nella capacità della propria organizzazione di sfruttare le architetture cloud. 

Un ruolo fondamentale quello dell’open source in azienda, che diventerà sempre più predominante per tutte quelle aziende che vogliono partecipare attivamente alla costruzione di un futuro più innovativo. 

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