Facciamo un gioco.

Chiudiamo gli occhi e pensiamo a come si svolgevano i meeting qualche mese fa.

Il 72% degli utenti lavorava da remoto, il 56% delle riunioni aveva almeno un partecipante da remoto, 1 meeting su 3 era virtual al 100% e il 38% dei partecipanti da remoto si collegava via mobile. Insomma, il video stava diventando la normalità.

Ora apriamo gli occhi. Siamo a Maggio 2020 e le cose sono un po’ cambiate.

Il 99,9% degli utenti lavora da remoto, il 100% delle riunioni ha almeno un partecipante da remoto, 3 meeting su 3 è virtual al 100% e il 46% dei partecipanti da remoto si collega via mobile: il video è diventato la normalità.

Ebbene sì. La collaboration da remoto è diventata il futuro del lavoro aziendale.

Certo, il processo era già in atto e il mercato della videoconferenza stava già riscontrando una rapida crescita, ma quello che è successo nel mondo circa due mesi fa ha dato una accelerata quasi impensabile.

E gli effetti della collaboration da remoto sono straordinariamente positivi.

Un’infografica realizzata da Maverick AV Solutions sui Tips per i Meeting Virtuali mostra come

  • L’89% degli utenti considera i meeting un’occasione per far sentire più connesse le persone
  • Il 98% degli utenti sostiene che grazie ai meeting virtuali si riescono a costruire relazioni sociali solide
  • Il 75% degli utenti afferma che grazie alle videoconferenze la loro produttività è aumentata e l’equilibrio tra vita lavorativa e vita privata è migliorato

Questi dati sono la prova che le aziende devono implementare l’ infrastruttura digitale con strumenti di collaborazione e tecnologie avanzate, capaci di consentire una collaborazione da remoto agile e senza problematiche. E lo devono fare ora.

Il nuovo modo di fare Collaboration

Come si può notare dal grafico di Barco, la richiesta di poter fare videoconferenze da remoto è in continuo aumento, ora più che mai.

Qual è allora il modo migliore per assecondare una simile richiesta? Quali tecnologie devono avere le aziende per garantire riunioni agili e piene di idee anche con partecipanti da remoto?

Barco, ad esempio, propone ClickShare Conference, una tecnologia wireless, smart e immediata.

Come funziona? Semplice, basta collegarsi alla piattaforma per conferenze (UC) e alle periferiche AV dal proprio laptop o desktop e coinvolgere così maggiormente i partecipanti presenti in sala e in remoto.

Audio e video di elevata qualità anche da remoto, compatibilità con qualsiasi tipo di piattaforma UC&C, capacità di trasformare qualsiasi spazio aziendale in uno spazio di collaborazione, possibilità di lavorare bene in qualsiasi luogo…

ClickShare Conference è un chiaro esempio di come le soluzioni per sale conferenze wireless migliorano le modalità di lavoro da remoto. E Barco offre anche di più.

Il futuro delle aziende non può più prescindere dalla collaborazione da remoto, soprattutto perché la nuova forza lavoro, le nuove generazioni (i “Millenials” e la “GenZ”) desiderano e vogliono avere un lavoro flessibile e che permetta loro di lavorare ovunque essi siano.

Ma di questo ne parliamo nel prossimo articolo.

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