Chi era all’aeroporto Schönefeld di Berlino venerdì 1 giugno ha imparato a proprie spese quanto importante sia dotarsi di un buon UPS. Acronimo di Uninterruptible Power Supply, è l’apparecchiatura che protegge l’alimentazione elettrica da interruzioni improvvise: per esempio, quella causata da una bomba d’acqua.

Il temporale che si è abbattuto sulla città in tarda serata, infatti, è stato così violento da far saltare l’erogazione di elettricità in numerose zone, tra cui quella dell’aeroporto. Che è rimasto «al buio». Ed è stato chiuso, con decine di voli rimandati al giorno successivo.

Quanto appena raccontato è utile per capire nel modo più semplice e intuitivo il lavoro di un UPS. Si tratta – è vero – di un caso limite, che ci fa capire però quanto fondamentale sia il lavoro dei gruppi di continuità. E quanto lo sia in un’epoca in cui la mole dei dati raccolti dalle aziende è sempre più ingente.

Le infrastrutture IT si sono ovviamente evolute: una tecnologia come la virtualizzazione, per esempio, consente densità più elevate per i server. Gli ambienti che più giovano di queste tecnologie sono quelli in cui trovano terreno applicazioni di edge computing o di IoT di livello industriale. Abbiamo detto dell’aeroporto, ma potremmo riferirci a un ospedale, alle grandi industrie, a un centro commerciale. Insomma, a contesti in cui la conseguenza dell’uso di un sistema UPS non aggiornato è intuitiva e tutt’altro che felice: l’interruzione di un servizio.

APC

L’ingrediente «magico»: il litio

APC by Schneider Electric ha sviluppato una linea di strumenti specifici – Smart UPS On-Line – caratterizzandoli con la tecnologia della doppia conversione e con l’opzione di essere gestiti in rete tramite collegamento seriale, USB o Ethernet opzionale. Anche la protezione dell’alimentazione è più evoluta, aiutando nella gestione dei carichi IT più esigenti.

Uno dei plus degli Smart UPS On-Line di APC by Schneider Electric sono le batterie agli ioni di litio. Il loro impiego incrementa le prestazioni a temperature più elevate e prolunga il ciclo di vita totale del gruppo di continuità. E consentono interventi decisamente semplici: se un sistema ha bisogno di autonomia in termini di ore (e non di minuti), è sufficiente aggiungere agli Smart-UPS On-Line alcune batterie agli ioni di litio per raggiungere il risultato desiderato.

Il dettaglio dei vantaggi derivanti da batterie di quel tipo è piuttosto chiaro. Infatti:

    • Raddoppia il ciclo di vita delle batterie
    • Raddoppia l’aspettativa di vita rispetto alle batterie al piombo-acido
    • Cinque anni di Garanzia
    • Si riduce di 1/3 il peso rispetto alle batterie al piombo- acido equivalenti
    • Alta densità, con altezza rack 1U per prolungare l’autonomia riducendo l’ingombro.
    • Aumenta la tolleranza alla temperatura, ottenendo eccellenti prestazioni delle batterie a fino anche a 40 °C
    • Migliora la gestione della tensione del ciclo di scarica delle batterie
    • Aumenta l’efficienza nella carica e nella scarica delle batterie

Infine, il software di gestione PowerChute™ Business Edition incluso garantisce l’arresto regolare non presidiato dei sistemi operativi in rete.

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