Ormai lo suggerisce anche il bancomat, quando ti invita a fare la scelta più ecologica non stampando lo scontrino. Ma se evitare di avere nel portafogli una semplice ricevuta è certamente un’opzione evitabile, meno lo è quella di stampare dei documenti quando è necessario. Un dossier, una tesi di laurea, un progetto architettonico, un romanzo da mandare a un editore: in questi e altri casi, l’antico supporto cartaceo si rivela irrinunciabile. L’importante, quindi, diventa stampare nel modo meno invasivo per l’ambiente.

L’impegno di HP
Nel lavoro di innovazione che dà vita ai prodotti HP, una parte centrale riguarda lo sviluppo di cartucce a ridotto impatto ambientale. Si tratta di componenti appositamente progettate per le stampanti HP, prodotte e riciclate in modo responsabile con lo scopo di promuovere pratiche aziendali sostenibili per la natura e per la società. E, naturalmente, progettate per offrire prestazioni e risultati di livello superiore.

Il mito della rigenerazione
Le cartucce rigenerate sono tra le alternative che gli utenti considerano maggiormente quando devono sostituire quelle della propria stampante. Ciò che li guida, comprensibilmente, è l’obiettivo di risparmiare. Ma in realtà, le cose stanno diversamente. Anzitutto, l’impatto delle rigenerate sull’ambiente è più pesante di quanto si possa pensare: offrendo una scarsa qualità di stampa, spingono l’utente a consumare anche il doppio della carta per la ristampa dei documenti. Ciò significa, in termini semplici, più alberi abbattuti per fornire le cartiere.
In più, se anche si restituisce una cartuccia vuota a un’azienda specializzata nella rigenerazione, non si ha l’automatica garanzia che la cartuccia stessa verrà smaltita con le corrette procedure, finendo invece in discarica. Basti pensare che il 27% delle cartucce di inchiostro e il 18% delle cartucce di toner usate dalle aziende di rigenerazione sono inadeguate poiché non rigenerabili in maniera proficua. Di quella percentuale, un 15% delle cartucce di inchiostro e un 20% delle cartucce di toner non vengono avviate a un sano processo di riciclo e sono quindi destinate alle discariche. (fonte: studio “2014 Western Europe Supplies Recycling” di InfoTrends, commissionato da HP)

L’azione di HP nella corretta gestione ambientale
Da oltre un decennio HP lavora distinguendosi sul tema della gestione responsabile dell’impatto ambientale. I miglioramenti continui e sostanziali dei processi di sviluppo e produzione hanno dato vita, nell’ormai lontano 1991, al programma Design for Environment (DfE), con cui l’azienda ha concretizzato le idee alla base delle sue politiche storiche di progettazione di materiali di consumo per la stampa all’insegna della sostenibilità ecologica. HP progetta le cartucce impiegando materiali riciclati e senza nulla togliere ai richiesti standard qualitativi e di affidabilità. Un punto essenziale dell’attività dell’azienda è assicurare che cartucce e componenti possano essere facilmente riciclati, sostenendo questo impegno con un programma di riciclo pratico e gratuito.
Infatti, quando i prodotti giungono al termine del loro ciclo di vita, questo programma consente ai clienti di restituirli gratuitamente per consentirne appunto il riciclo. (fonte: Rapporto di sostenibilità HP 2016, HP Sustainability Program)

HP Planet Partners
È questo il nome del programma, con cui HP offre ai clienti la possibilità di restituire e riciclare le cartucce originali HP usate. Ideato più di 20 anni fa, il programma HP Planet Partners è stato il primo a proporre un servizio pratico, gratuito e responsabile per consentire ai clienti di restituire e riciclare le cartucce di toner LaserJet originali usate, sfruttando impianti all’avanguardia con certificazione ISO 14001. Nel corso degli anni il programma è stato poi esteso alle cartucce di inchiostro originali HP; ora è disponibile in oltre 60 Paesi in tutto il mondo.

Come si aderisce
HP Planet Partners garantisce quindi che le cartucce HP non vengano mai rigenerate, rivendute o smaltite in discarica. Per partecipare al programma – aperto ad aziende e ai privati – seguire le istruzioni riportate nel sito hp.com/recycle relative alle opzioni gratuite per la restituzione.
Una volta restituite, le cartucce di toner LaserJet e le cartucce di inchiostro originali HP vengono riciclate in impianti certificati ISO 14001 in Francia e in Germania. Tutte le cartucce di stampa raccolte vengono sottoposte ad un complesso processo di riciclo guidato da una tecnologia proprietaria brevettata. I diversi materiali vengono separati e ridotti in frammenti, isolando plastica, metallo e residui di inchiostro, schiuma o toner. Questi vengono a loro volta trasformati in materie prime con le quali possono essere realizzati nuovi prodotti (per esempio, nuove cartucce HP).

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